Un dispositivo molto utile e comodo per usare piacevolmente degli apparecchi elettronici come pc o apparecchi simili (come tablet, cellulari e tv, di nuova generazione ovviamente) è sicuramente il mouse.
L’interfaccia grafica sarebbe tutto ciò che ci viene mostrato sullo schermo. Questa è infatti la “traduzione” di alcuni codici numerici (i codici binari, composti da 0 e 1). In questo modo perciò potremo capire facilmente ciò che accade nel nostro pc.
Quello che ci interessa oggi, è capire come fare per rendere più longevo e quindi duraturo nel corso del tempo, il proprio mouse per pc.
Cosa fare per evitare di rompere un mouse
Il mouse, come ogni cosa (soprattutto elettronica) ha bisogno di alcune accortezze per evitare di romperlo. I consigli che mi sento in dovere di dare, sono principalmente il non appoggiare cose sopra il proprio mouse, stare attenti che sotto al dispositivo (dove proviene la luce del laser o del LED, per intenderci) non ci siano residui di sporco, polvere, briciole o qualsiasi altro corpo estraneo, sul tappetino.
Tra le altre accortezze, può risultarsi utile una manutenzione del dispositivo (almeno ogni tanto), che includerà il pulire la parte inferiore (e perché no, anche la parte dove appoggiamo la mano). In questo modo toglieremo tutti i residui di sporco dal nostro dispositivo, e lo aiuteremo a durare di più nel corso degli anni.
Mouse più resistenti
Se invece siete piuttosto sbadati, o dovete utilizzare il vostro dispositivo in situazioni dove è difficile evitare disgrazie al proprio mouse, potete acquistare dei dispositivi più indicati. Esistono infatti alcuni mouse particolarmente resistenti, fabbricati con materiali piuttosto duri, e che hanno delle protezioni in più.
Inoltre, se avete un mouse a laser (per gli ottici va bene anche un mousepad morbido), dovrete sempre assicurarvi di utilizzare un tappetino per mouse (un mousepad) rigido. Questo perché i mousepad morbidi in cloth tendono ad accumulare più polvere. Ciò andrà a danneggiare il sensore a laser.
Conclusione finale
Come avete letto le accortezze non sono moltissime, ma risultando pienamente efficaci per salvaguardare nel corso del tempo il proprio dispositivo. Infatti, esistono dei mouse piuttosto costosi, e doverne rompere uno potrebbe significare che per rimpiazzarlo con un altro uguale, dovrete spendere nuovamente una somma non irrilevante (se contiamo comunque che parliamo di un dispositivo di input).
Le cose a cui stare attenti non sono poi molto diverse rispetto a tutti gli altri dispositivi elettronici, che sono tanto incredibili quando fragili. Infatti un mouse danneggiato avrà dei malfunzionamenti.
Cosa fare se il mouse si è danneggiato irreversibilmente
Se il vostro mouse si è danneggiato irreversibilmente, le probabilità di rimediare riparandolo sono minime. Infatti nella maggior parte dei casi, si tende a sostituire il dispositivo, dato anche il costo non molto elevato (riparlo costerebbe più che il dispositivo stesso, almeno nella maggior parte dei casi).
La soluzione migliore è quindi quella di acquistare un mouse nuovo. Su Amazon se ne trovano moltissimi e di tutti i tipi, a prezzi variegati e molto convenienti. Riguardo alla scelta del mouse, ciò dipenderà dalle vostre esigenze, come l’uso che ne farete e la cifra che volete spendere.
Se utilizzate questi dispositivi per molte ore al giorno, vi consiglio di pensare all’idea di comprare un mouse ergonomico, che ridurrà la “pressione” sul vostro arto.